Intervista a Vincenzo Schettini, l’insegnante che sta rivoluzionando l’insegnamento
Per questo nuovo numero abbiamo avuto l’onore di intervistare il prof più famoso
d’Italia, un grande insegnante che desidererebbero tutti gli alunni italiani, il prof
Vincenzo Schettini, anche conosciuto sui canali social come “LaFisicaCheCiPiace”. Vi
lasciamo a questa esclusiva e speciale intervista.
di Letizia Alecci, 5A
Buongiorno professore, è un piacere intervistarla!
Il piacere è mio!
Lei è un professore delle scuole superiori di fisica ed ha insegnato per molti anni.
Quando, come e perché ha deciso di diventare un professore di fisica?
Amavo i film di fantascienza e contemporaneamente avevo mamma insegnante,
questa combinazione è stata fatale!
Quando ha iniziato a capire che la fisica era la sua materia e che voleva costruire
un futuro basato su questa?
Quando ho capito che la fisica avrebbe spiegato tante cose e avrebbe dato tante
risposte ai miei perché, quello è stato fondamentale perché mi ha aperto la mente.
Lei è un grande insegnante, riesce a comunicare passione ed emozioni quando
spiega, è una capacità che aveva già o l’ha acquisita nel tempo?
Sono convinto che sia una capacità innata, sono sempre stato estremamente
comunicativo e ho sempre avuto voglia di mettere davanti a tutto la mia personalità
e la mia creatività.
Com’è il rapporto odierno tra studenti e scuola e come dovrebbe essere secondo
lei?
Completamente distaccato, non c’è connessione, gli studenti sono cambiati
tantissimo, la scuola quasi per nulla. Dovrebbe essere molto più basato
sull’esperienza e sui cambiamenti che stiamo vivendo.
I social hanno prevalentemente un impatto negativo, lei è riuscito a cogliere il
meglio da questi, come ci è riuscito?
Comprendendo che i social sarebbero arrivati a tutti, esattamente come faceva la
televisione tanti anni fa. Questo per me è stato incredibile e mi ha fatto
comprendere che anche la bellezza della mia materia avrebbe raggiunto tutti.
Qual è la cosa più soddisfacente nel lavorare sui social?
Il fatto di non smettere mai di imparare, questo lo trovo estremamente
soddisfacente ed appagante.
Lei è anche musicista, racconterà anche del mondo della musica nei suoi video?
In realtà l’ho già fatto con il libro, il capitolo quattro e dedicato non solo alla fisica
ma anche alla musica, sono convinto che in futuro parlerò sempre più di musica
anche nei miei video.
Cosa vorrebbe dal suo futuro in questo momento? Dove si vede tra 10 anni? A
cosa ambisce?
Continuare il percorso che sto facendo cercando di comprendere sempre di più quali
saranno le sfide future: i podcast, una didattica basata sul racconto, una televisione
differente che non divida l’intrattenimento dalla divulgazione.
Com’è nata l’idea per scrivere il suo libro? È un libro adatto a tutte le età?
Dall’esigenza di spiegare la fisica a chi non l’ha mai fatta, è un libro assolutamente
adatto a tutte le età, anche ai bambini di scuola primaria, cosa che ho scoperto
durante le firmacopie.
Un appello a tutti i docenti e tutti gli studenti d’Italia?
Ai docenti: siate voi stessi, cercate di portare all’interno della classe il racconto della
vostra materia più che la lezione sterile. Agli studenti: cercate di imparare quanto
più possibile in vari campi, questo vi aprirà a maggiori opportunità nella vita,
garantiti!
Grazie professore per il suo tempo, questi sono i prof che ci piacciono!