Il sonno

Il motivo per cui vai male a scuola

di  Francesco Gennari, 4C

Ogni notte c’è chi dorme più e chi meno ma pochi sanno realmente quanto questa azione così scontata sia in realtà importante e quanto la costanza nelle ore di sonno abbia un impatto sulla nostra vita. Grazie a vari studi sappiamo che la quantità di sonno gioca ruoli significativi sulla performance cognitiva, sulla durata dell’attenzione, sull’abilità di concentrarsi e su altri fattori che impattano direttamente le prestazioni accademiche.

Facendo un sondaggio per la scuola abbiamo notato che spesso il sonno è inconsistente e quindi varia molto fra i giorni della settimana, in particolar modo nei weekend. In realtà è stato studiato che mantenere un consistente ciclo di dormiveglia ha un impatto tanto importante quanto la quantità del sonno.

Come capire se dormi abbastanza?

L’effetto più evidente è che la carenza di sonno causa una forte stanchezza durante il giorno e proprio quella sensazione di sonnolenza che spesso si prova durante tutta la giornata scolastica è causata dalla mancanza delle necessarie ore di riposo.

Spesso la carenza di sonno porta all’impressione di volersi addormentare mentre si è seduti a leggere o a guardare la TV, seduti in un luogo pubblico, come un cinema, ma anche un'aula scolastica, viaggiando in auto, se si sta parlando con qualcuno o se si passano pochi minuti nel traffico.

In ambito scolastico, la mancanza di sonno si riscontra anche nell’incapacità, dopo molte ore di studio, di ricordare ciò che si è letto, con la conseguente sensazione di non essere pronto per un’interrogazione o una verifica. Tutto ciò deriva dal fatto che quello che noi consideriamo un qualcosa di banale e spesso superfluo è in realtà il momento in cui il cervello si prepara al giorno successivo, creando nuove connessioni cerebrali, fondamentali per l’apprendimento e la memoria.

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Impatto del sonno sulla salute

La carenza di sonno può causare problemi di apprendimento, concentrazione e reazione; si possono riscontrare difficoltà nel prendere decisioni, nel risolvere problemi, nel ricordare, ma anche nel gestire le emozioni e nell’affrontare i cambiamenti. I tempi per portare a termine un compito si allungano man mano che diminuiscono le ore di riposo, così come i tempi di reazione diventano più lenti e la probabilità di compiere errori più elevata. 

Essendo, inoltre, il sonno un momento fondamentale in cui il corpo oltre che riposarsi rilascia una serie di ormoni necessari a mantenere l’omeostasi, come ad esempio il noto ormone della crescita (HGH), non sono poche le conseguenza che la carenza di sonno può avere in particolare alla nostra età, anni ancora parte del periodo di crescita.

Pensando a lungo termine, la carenza di sonno va certamente ad aumentare il rischio di alcuni problemi medici, come quelli cronici al cuore.

Perché le persone non dormono abbastanza?

Chiedendo in giro per i nostri corridoi i motivi principali per cui le persone vanno a dormire tardi, ne abbiamo individuati alcuni principali. Tra questi ci sono sicuramente il procrastinare il lavoro e la scelta di passare molto tempo davanti agli schermi, intrattenuti da film, social media o videogiochi. 

Proprio queste ultime attività, inoltre, disturbano il sonno e rendono più difficile addormentarsi, a causa delle luci blu prodotte dagli oggetti elettronici.

In conclusione, quando spesso si pensa che la sera possa essere un buon momento per rilassarsi o per finire di studiare, sarebbe sempre meglio pensare che quelle ore che ci sembra superfluo passare a dormire, possono in realtà essere l’arma vincente per affrontare al meglio la giornata di scuola.