Addio a Rosita Missoni: La Regina dei Colori e della Maglieria

di Virginia D'Andrea, 3R

Il 2 gennaio 2025, il mondo della moda ha perso una delle sue figure più iconiche: Rosita Missoni, scomparsa all’età di 93 anni. Con suo marito Ottavio, nel 1953 ha fondato la maison Missoni, un nome che oggi è sinonimo di stile, creatività e, soprattutto, colore.

Rosita non era solo una stilista: era un’artista che ha saputo trasformare la moda in una forma di espressione unica. In un’epoca in cui la maglieria era considerata principalmente un capo comodo e informale, Rosita ha avuto il coraggio di rivoluzionarla, portando sulla scena motivi geometrici, strisce zig-zag e colori vibranti che hanno conquistato il mondo. Con il suo genio creativo ha creato una moda che univa comfort ed eleganza, dimostrando che si potevano indossare capi belli e pratici, adatti ad ogni occasione.

I suoi abiti a strisce, dai colori brillanti come il fucsia, il blu, il giallo e l’arancione, sono diventati simbolo di un lusso senza tempo. Ogni sua creazione era una celebrazione della vita, del calore e della gioia, e la sua visione ha cambiato per sempre il modo in cui guardiamo alla moda.

Dalle sue creazioni emergeva chiaramente il suo amore per l’arte contemporanea, di cui era estimatrice e collezionista: le opere d’arte che ha raccolto riflettevano il suo gusto per il bello e il suo spirito creativo. E il tutto si riversava nelle sue collezioni, dove le linee e i colori degli abiti sembravano un tributo alle opere più audaci e moderne.

Ma Missoni non è solo un marchio di successo. È una famiglia. Rosita e Ottavio hanno costruito insieme una vera e propria istituzione, e oggi i loro figli, Angela e Luca, continuano a portare avanti l’eredità di quei sogni che erano nati in un piccolo laboratorio. La casa di moda Missoni è oggi un esempio di innovazione e tradizione, sempre fedele alla visione dei fondatori.

 

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